Tutto tranquillo sul fronte sicurezza per chi ha provveduto a tempo debito a sostituire i vecchi maniglioni antipanico con dispositivi a norma marcati CE.
Per chi invece tutt’ora utilizza maniglioni non conformi alle normative di sicurezza stabilite dal D.L. 8 marzo 2006 e successive modifiche, c’è il rischio di incorrere in gravi sanzioni.
Ricordiamo infatti che l’ultimo Decreto Ministeriale del 12 aprile 2019, che introduce modifiche al D.M. 3 agosto 2015, recante l’approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’articolo 15 del D.L. 8 marzo 2006, n. 139, non ha abolito l’obbligo dell’utilizzo di maniglioni marcati CE, pertanto restano in vigore le sanzioni già previste nei precedenti decreti.
Ma al di là del rischio della sanzione, è fondamentale che i maniglioni antipanico rispettino le normative ministeriali per garantire una corretta via di fuga e preservare la sicurezza delle persone nei luoghi pubblici e di lavoro.
Se la vostra attività appartiene a una delle categorie per le quali è obbligatoria l’installazione dei maniglioni antipanico CE, meglio correre subito ai ripari e sostituire i maniglioni fuori legge, prima dell’ispezione dei Vigili del Fuoco o della Guardia di Finanza
SOSTITUZIONE – INSTALLAZIONE
CHIUDIPORTA
Se c’è bisogno di una porta chiusa automaticamente, la cosa migliore che puoi pensare è installare un chiudiporta. La regolazione e la corretta installazione di questo dispositivo consentiranno di risolvere una volta per tutte la bozza del problema, oltre a superare la pigrizia e l’oblio di alcuni visitatori. Molto spesso, tale dispositivo è installato in luoghi in cui vi è una grande quantità di persone che passano: uffici, ingressi di case, centri commerciali, ecc. Spesso un chiudiporta si trova in una casa privata, specialmente tra quei proprietari che amano e apprezzano il loro comfort e rendere la casa il più accogliente possibile.